VADEMECUM ECOBONUS 50% PER SCHERMATURE SOLARI 2025
Legge di bilancio 2025 e Legge 30 dicembre 2024 n.207
Trattasi di raccolta dati pertanto è da intendersi come linea guida; per ulteriori informazioni consultare il proprio consulente fiscale.
La legge di bilancio 2025, ha prorogato la detrazione Ecobonus, sino al 31.12.2025, che prevede una detrazione IRPEF (per le persone fisiche) nella misura del 50% per l’abitazione principale (residenza anagrafica posseduta ed in cui dimora abitualmente il proprietario dell’immobile) su spese per “l’acquisto con posa in opera di schermature solari”: pergole e tende da sole.
Qualora l’intervento venga eseguito su un immobile diverso dall’abitazione principale (seconde case, titolari della nuda proprietà, affittuari), ai soggetti IRPEF e IRES (imprese, uffici, capannoni e negozi) la detrazione spettante sarà del 36%.
La norma prevede che la detrazione, di massimo euro 60.000, spetti sia su interventi eseguiti sull’abitazione principale, sia su interventi eseguiti su altre tipologie di immobili.
Le aliquote si abbasseranno nel biennio 2026/2027:
- 36% per gli interventi realizzati sulle abitazioni principali;
- 30% per gli interventi realizzati su altre tipologie di immobili.
L’importo massimo della schermatura che può essere portata in detrazione è riportato nell’allegato “I” del DL del 06.08.2020 del MISE e come previsto dal Decreto del Ministero della Transizione Ecologica del 14.02.2022, a far data dal 16.04.2022 è il 50% di 276€/mq (allegato A). Dalla limitazione restano esclusi i costi di “prestazioni professionali, opere relative alla installazione e manodopera per la messa in opera dei lavori” e l’iva, che beneficiano nella loro totalità della detrazione al 50% per l’abitazione principale.
Per persone fisiche assoggettate all’IRPEF, si intendono:
- proprietario dell’immobile,
- nudo proprietario,
- chi può esercitare di un diritto reale di godimento come l’usufrutto,
- l’inquilino in affitto,
- chi detiene l’immobile in comodato,
- i condomini, per gli interventi sulle parti comuni,
- nuovo titolare in caso di cessione dell’immobile
Per soggetti giuridici assoggettati all’IRES, si intendono:
- imprese
- chi usa l’immobile per l’esercizio dell’attività professionale
- associazioni tra professionisti
- enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale ma che versano l’IRES
- istituti autonomi per le case popolari e gli enti con le stesse finalità
Per usufruire dell’incentivo, le schermature solari devono avere le seguenti caratteristiche tecniche:
A. devono essere applicate a protezione di una superficie vetrata;
B. devono essere applicate in modo solidale con l’edificio e non liberamente, montabili e smontabili dall’utente;
C. possono essere applicate, rispetto alla superficie vetrata, all’interno o all’esterno;
D. devono essere mobili;
E. devono essere schermature “tecniche”, vale a dire diverse da semplici elementi di arredo;
F. devono essere poste da Est a Ovest passando da Sud (tra i 90o e i 270o). Ogni altro orientamento è escluso
(Nord, Nord-Est, Nord – Ovest). Per le “chiusure oscuranti” – persiane, avvolgibili, tapparelle o sistemi
alternativi quali tende – sono ammessi tutti gli orientamenti.
G. il gtot nella relazione fra schermo e vetro deve essere pari o inferiore a 0,35
H. devono possedere una marcatura CE del produttore
I. devono rispettare le leggi e normative nazionali e locali vigenti in materia di urbanistica, efficienza energetica e
di sicurezza
INOLTRE
J. INTERVENTI IN EDILIZA LIBERA
a. NON sono assoggettati alla richiesta di ulteriori documenti (visto di conformità, asseverazione della congruità dei prezzi)
K. INTERVENTI NON IN EDILIZIA LIBERA
b. sono assoggettati alla richiesta di ulteriori documenti (visto di conformità, asseverazione della congruità dei prezzi)
Si ricorda che l’acquisto e la posa di schermature solari NON rientrano tra gli interventi e relativi bonus fiscali previsti nelle specifiche sottostanti, di conseguenza NON potrà essere applicata l’iva agevolata al 10%.
Manutenzione ordinaria_DPR 380/2001 art..3, comma 1 lett. a):
Opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici, opere necessarie a integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti, sostituzione di pavimenti, infissi e serramenti, tinteggiatura di pareti, soffitti, infissi interni ed esterni, rifacimento di intonaci interni, impermeabilizzazione di tetti e terrazze, verciatura delle porte dei garage
Manutenzione staordinaria_DPR 380/2001 art..3, comma 1 lett. b):
Opere e modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici e per realizzare ed integrare i servizi igienici e tecnologici, frazionamento o accorpamento delle unità immobiliari con esecuzione di opere a condizione che non modifichino la volumetria e la destinazione d’uso (es. installazione di ascensori, rifacimento scale, recinzioni, interventi di risparmio energetico, sostituzione di infissi)
Restauro e risanamento conservativo_DPR 380/2001 art..3, comma 1 lett. c):
Interventi finalizzati a conservare l’immobile e assicurarne la funzionalità con opere che rispettandone gli elementi tipologici, formali e strutturali, ne consentono destinazioni d’uso con esso compatibili (adeguamento delle altezze dei solai, apertura di finestre)
Ristrutturazioine edilizia_DPR 380/2001 art..3, comma 1 lett. d):
Interventi per trasformare un fabbricato con opere che possono portare a un orpo edilizio del tutto o in parte diverso dal
precedente (es. demolizione e ricostruzione, modifica della facciata, realizzazione di mansarde e balconi, apertura di porte e
finistre, nuovi servizi igienici che ampliano la volumetria) Tuttavia, nel rispetto di tutti i requisiti di seguito elencati, secondo la consulenza giuridica n.10 e la circolare 15.12.2018 n. 15E dell’AE sembrerebbe che l’aliquota agevolata al 10% per l’installazione delle schermature solari spetti nel caso in cui:
- la fornitura sia resa all’interno di interventi di sostituzione di infissi su fabbricati a prevalente destinazione abitativa privata che rientrino nell’ambito di:
a. manutenzione ordinaria;
b. manutenzione straordinaria;
c. interventi di ristrutturazione edilizia;
d. interventi di restauro e di risanamento conservativo.
La tipologia di intervento dev’essere dimostrabile tramite la presentazione di una comunicazione di inizio lavori se dovuta (SCIA, Cila ecc.).
- le schermature solari vengono installate in sostituzione o in alternativa ai sistemi oscuranti tradizionali quali tapparelle, scuri
ecc. e sono caratterizzate da una propria autonomia funzionale rispetto agli infissi, cioè potrebbero teoricamente essere
smontate e rimontate in un’altra sede o posizione continuando a fungere da schermatura solare.
- le schermature solari vengono installate in sostituzione o in alternativa ai sistemi oscuranti tradizionali quali tapparelle, scuri
- le tende esterne (quali tendone a braccio estensibile, tendone a caduta, tendone a lucernaio, tendone a pergolato, zanzariere, ecc) con i requisiti prestazionali (compresa la sicurezza) di cui alla normativa UNI EN 13561;
- i dispositivi di protezione solare, con i requisiti di benessere termico e visivo di cui alla normativa UNI EN 4501, applicabile a tutti i tipi di chiusure oscuranti, tendoni e tende;
- i dispositivi di protezione solare in combinazione con vetrate, con calcolo della trasmittanza totale e luminosa ai sensi della normativa UNI EN 13363.01 e UNI EN 13363.02.
Resta confermata l’agevolazioni iva ridotta al 4% solo se il titolo abitativo sia valido per:
- costruzione/aplimamento abitazione civile non di lusso (prima casa)
- costruzione/aplimamento fabbricato rurale ad uso abitativo
Spese ammissibili alla detrazione:
A. IVA applicata (solo per soggetti IRPEF)
B. fornitura e posa in opera di sistemi di schermatura solare
C. eventuale smontaggio e dismissione di analoghi sistemi preesistenti
D. opere provvisionali e accessorie (es. interventi edili necessari alla posa, utilizzo cestelli elevatori ecc.)
E. I costi “del visto di conformità e asseverazione della congruità dei prezzi” ove obbligatori per legge possono essere detratti (con la stessa % di detrazione dell’intervento).
- a. Non possono fruire dell’agevolazione gli interventi di sostituzione parziale di componenti del prodotto, quali telo, motori, manovre, ecc.
Modalità di utilizzo della detrazione:
- A. Utilizzo diretto: utilizzo diretto a detrazione delle imposte sul reddito per il cliente finale, ripartendo il beneficio del
50% in 10 quote annuali (es. spesa € 10.000, detrazione € 5.000). - B. Tetto massimo alle detrazioni: La Legge di Bilancio 2025 prevede un”tetto massimo alle detrazioni” con
un limite complessivo che terrà conto della presenza o meno di figli fiscalmente a carico.
Importo massimo di detraibilità
- – 14.000 euro per contribuenti con reddito complessivo superiore a 75.000 euro.
- – 8.000 euro per contribuenti con reddito complessivo superiore a 100.000 euro.
Tabella con importi detraibili in base a reddito e figli:
REDDITO E COMPOSIZIONE FAMILIARE |
IMPORTO MASSIMO DETRAIBILE (EURO) |
---|---|
Reddito > 75.000 euro, nessun figlio a carico |
7.000 |
Reddito > 75.000 euro, 1 figlio a carico |
9.800 |
Reddito > 75.000 euro, 2 figli a carico |
11.900 |
Reddito > 75.000 euro, >2 figli o 1 figlio con disabilità |
14.000 |
Reddito > 100.000 euro, nessun figlio a carico |
4.000 |
Reddito > 100.000 euro, 1 figlio a carico |
5.600 |
Reddito > 100.000 euro, 2 figli a carico |
6.800 |
Reddito > 100.000 euro, >2 figli o 1 figlio con disabilità |
8.000 |
Coefficienti di calcolo in base al nucleo familiare
L’importo effettivo massimo detraibile è determinato applicando i seguenti coefficienti:
- 0,50: nessun figlio fiscalmente a carico
- 0,70: un figlio fiscalmente a carico
- 0,85: due figli fiscalmente a carico
- 1,00: più di due figli fiscalmente a carico o almeno un figlio con disabilità fiscalmente accertata
Adempimenti a carico del cliente:
- A. Rispettare i requisiti previsti dalla legge per gli interventi da effettuare.
- B. Effettuare il pagamento
- a. per i contribuenti non titolari di reddito di impresa: effettuare il pagamento tramite bonifico parlante utilizzando le opzioni bancarie riservate ai bonifici per eco-bonus / risparmio energetico (richiedere la corretta dicitura per la detrazione fiscale al proprio istituto bancario), indicando nella causale:
- b. i riferimenti alla normativa vigente (schermatura solare mobile ai sensi della L. 296/06 e successive modificazioni)
- c. i riferimenti alla fattura (nr. fattura e data emissione)
- d. codice fiscale del beneficiario della detrazione
- e. codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento
- f. i contribuenti titolari di reddito di impresa sono esonerati dall’obbligo di pagamento mediante bonifico bancario o postale, in tal caso la prova delle spese potrà esser costituita dalla fattura, la detrazione fiscale sarà calcolata sul totale imponibile, al netto dell’iva. Devono conservare copia della documentazione per presentarla al proprio consulente fiscale (Commercialista o CAF)
- C. Accedere al sito web messo a disposizione da ENEA (https://detrazionifiscali.enea.it/) ed inserire i seguenti dati per la compilazione entro 90 giorni dalla fine dei lavori o di collaudo:
- a. Dati generali: dati fiscali del contribuente e dati catastali dell’immobile su cui sono state installate le schermature solari
- b. Tipo di intervento: interventi su involucro (voce 345)
- c. Strutture: schermature solari; selezionare “nuovo gruppo di schermature solari” per inserire le caratteristiche tecniche della/e tenda/e indicate in fattura.
Il fattore di trasmissione solare gTOT è dichiarato dal fornitore della tenda e dovrà essere riportato nell’apposita casella.
Nessun valore, invece, va’ inserito per quanto riguarda la resistenza termica supplementare (delta R), in quanto, tale valore, sara’ da indicare solamente nel caso di sostituzione di una chiusura oscurante senza serramento (es. scuri, persiane, tapparelle, ecc..) Al termine della procedura, a conferma della registrazione e dei salvataggi, si riceverà il codice identificativo CPID (necessario per ottenere la detrazione, da conservare unitamente alle fatture e alle ricevute dei bonifici).
Documentazione da fornire da parte del fornitore:
La fattura deve riportare i seguenti elementi:
- A. Nome e tipo del prodotto
- B. Cointestazione in caso di più intestatari
- C. Dichiarazione che il prodotto è conforme alla norma EN 13561
- D. Dichiarazione del fabbricante
- E. Dicitura intervento di risparmio energetico Schermatura solare mobile ai sensi della L. 296/06 e successive modificazioni e conforme alla normativa CE EN 13561
- F. Valore gTot relativo ad ogni singola schermatura solare secondo la norma EN 14501
- Unità di misura e relativi metri quadri
- Costo del prodotto, costo della posa in opera, costo per l’eventuale smontaggio e dismissione di analoghi sistemi preesistenti, costi di prestazioni professionali.
Documentazione da conservare a cura del cliente:
Il contribuente deve conservare i seguenti documenti per almeno 10 anni ed eventualmente esibirli su richiesta dell’Agenzia delle Entrate o dell’Enea per i dovuti controlli:
- A. Certificazione del fornitore che attesti il rispetto dei requisiti tecnici
- Originale della documentazione inviata all’ENEA firmata e stampa della mail contenente il codice CPID come garanzia
- Schede tecniche dei componenti, manuale d’uso con dichiarazione CE, dichiarazione di corretta posa compilata e dichiarazione del fabbricante
- Delibera assembleare di approvazione dei lavori nel caso di interventi sulle parti comuni condominiali
- Fatture relative alle spese sostenute
- Ricevuta del bonifico recante la causale del versamento, indicazione della legge agevolativa, il C.F. del beneficiario della detrazione, numero e data fattura e il numero di P.Iva o C.F. del soggetto destinatario del bonifico.
Rammentiamo che la raccolta dati sopra descritta è da intendersi come linea guida. In nessun modo la Tappezzeria Davi srl desidera anteporsi al consulente fiscale del lettore.
Queste novità sono parte delle misure previste dalla Legge di Bilancio 2025 mirate a razionalizzare l’accesso agli incentivi per le ristrutturazioni.